Impatto Ambientale degli NFT


 

NFT e consumi energetici, parliamo davvero di una tecnologia sostenibile?



On Bitcoin’s Energy Consumption: A Quantitative Approach to a Subjective Question

SOSTENIBILITA a coloro che sono maggiormente preparati sotto l’aspetto tecnico non sarà sfuggito che Decima Regio Trust ha utilizzato gli strumenti più “poveri” per realizzare la Jubilaeum MM Collectibles, dal semplice telefonino con cui sono state scattate le foto del pattern del Manto Giubilare, alla Blockchain Poligon (la più economica e che utilizza meno energia) fino a tutto il resto delle attività e servizi fatti in economia. A corredo di questo punto, alleghiamo una nota riassuntiva [ALLEGATO 2] dei principali dati di consumo energetico (e corrispondente emissione di CO2) da parte delle principali piattaforme di Blockchain. Alleghiamo inoltre [ALLEGATO 3] anche un interessante studio che compaRa il consumo energetico delle piattaforme di blockchain a quello delle prime 100 banche nel mondo, ed al mercato dell'oro. Senza con questo allontanarci troppo dal centro del nostro interesse, sintetizziamo qui che, fino al giugno 2022, l'intera rete Polygon consumava 56,22 tCO2 all'anno, pari al consumo di 12 auto a gas. Inoltre, grazie ad ulteriori miglioramenti dell'algoritmo, a partire dal giugno 2022 ogni NFT su Polygon è neutro dal punto di vista delle emissioni di CO2